Non ho trovato molto sulla conservazione della marijuana, ma se la metto in un luogo chiuso, fresco e buio, quanto mi dura? Mi dicono che dopo 2 mesi ? da buttare, e che si possa tenere massimo un mese. Voi che dite? A proposito, la legge italiana non legalizza la marijuana, per˜ ne consente il consumo minimo: e' un controsenso... e' come dire "noi non ve la diamo, ci pensa la mafia...".. o no?
Se riesci a seccarla bene (0 umidità), la tieni sotto ghiaccio al buio e sotto vuoto direi che ai due mesi ci arriva. Il consumo minimo non è un controsenso, anzi. Visto che tutti sanno che c'è chi fuma e non si può fare nulla per evitarlo, si imposta un livello massimo di consumo per il quale non è reato. Così, tra le due, sei spinto a consumarne entro quel limite.
Falso. Non la legalizza perché ci sono pro e contro nel legalizzarla e non essendo neppure nella cultura tradizionale italiana si deve per forza andare per gradi.
Emigra allora. La cultura italiana è tra le più ricche al mondo, quindi non dire che fa schifo senza portare almeno uno straccio di argomentazione. E non avevi il PC rotto? ^o)
Il pc fra qualche ora si romperà, non so di preciso quando..... MA SO CHE ACCADRA' Cmq la cultura italiana è mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto legata a quella cristiana e a me non va... nessuna cultura è buona, troppi legami col passato fanno male, soprattutto con la chiesa
I contro sono l'aumento delle spese mediche, per esempio. Inoltre sarebbe un costo anche per lo Stato avere il monopolio o concedere la produzione e la distribuzione.
Penso che guadagnerebbero abbastanza da coprire le uscite... un italiano su dieci usa marijuana... quindi 5 milioni di persone basterebbero..
Guarda che già solo le spese sanitarie per il fumo non riescono a superare le entrate delle tasse sui tabacchi.
Aspetta, il monopolio statale sarebbe una manna dal cielo per questi quattro sottaceti che ci governano!!
e poi riguardo alle culture, la cultura italiana non e' antica, e' vecchia. Certamente, non fa schifo, pero' e' vecchia. e' tra le piu' ricche del mondo non certo grazie agli italiani.
sulla religione hai ragione... quanto mi stanno sul cazzo i cardinali con gli anelli, vaffanculo, vendi l'anello e il mercedes, coglione, dallo ai poveri.... aaargh... che schifo il clero... discutono di immacolata concezione e di stronzate come il preservativo quando muoiono di fame milioni di persone. Che stronzi...
L'Aids ce lo presentano come la peste del III millennio quando il triplo dei bambini muore di poliomielite, il doppio di meningite e cinque volte di piu' di polmonite. E poi che ne discutano loro sinceramente non serve a nulla.
Che la cultura italiana sia vecchia non direi affatto, tanto meno farei la distinzione che hai fatto su romani, greci ed italiani. I romani e gli etruschi, per esempio, sono considerabili italiani. E i greci si sono mischiati alle popolazioni indigene che hanno poi acquisito la loro cultura rimaneggiandola. Quindi la cultura italiana è fatta da italiani in tutti i sensi. Poi, che sia bellicosa, non direi almeno più delle altre. Conservatrice, sì, a tratti sì e anche in questo caso è più che giusto così. La cultura non è stravolgimento di ciò che c'era prima. È conservazione della tradizione, per esempio, e piccole modifiche a tutto campo per le piccole cose che non quadrano più. E per il religiosa, ci sarebbe da distinguere tra Chiesa e religione. La Chiesa discute di immacolata concezione: che c'è di male? Sarebbe male se discutesse solo di quello, ma ti vorrei ricordare della marea di missioni in tutto il terzo mondo. E sull'AIDS cominciano a vedersi i primi segni di apertura da parte del Vaticano. Volete tutto subito? Sarebbe sbagliato e controproducente. Il fatto che le cose stiano lentamente cambiando è solo che un segno positivo.