retorica rivoluzionaria o rivoluzione della retorica? cosa sbagliamo?

mi scuso con tutti della mia assenza... ho avuto dei problemi in casa mi sono fatto un po' di mesi di merda e nella m. ma ora tutto ok! finirò la scuola! premesso questo.. mi sta a cuore parlare non tanto di cambiare le cose qua ma di trovare un modo efficace per farlo..
non riusciamo a diffondere i messaggi, le nostre ideologie che ci stanno più a cuore.. ma è un'utopia o sbagliamo a comunicare? non siamo abbastanza pragmatici? siamo in pochi?
MAI COME ORA penso che ci sia tantissima gente che voglia cambiare qualcosa in questa italia. forse rivoluzionare il sistema mi sembra un'ipotesi un po' troppo azzardata ma essere di forte esempio per cercare di fare aprire le menti può essere un buon inizio, anzi un inizio perfetto! le palle ce le abbiamo ne sono sicuro e abbiamo anche gli strumenti per fare ciò che vogliamo: arte, la maturità per fare discorsi intelligenti e fondati, che facciano capire alla gente che la mente si può anche aprire a qualcosa di nuovo, che può essere la soluzione a tutta l'ansia che scaturisce da questo mondo frenetico.
se non facciamo vedere di avere le palle allora certo, ci reputano un genere di persone senza ideologie e con solo pensieri di abbigliamento ecc. invece no! uno stile di vita è tale perchè comprende ideologie talmente grandi che possono essere liberamente interpretate ed è proprio questo che fa crescere: lo scambio delle proprie interpretazioni per cercare di darne una comune ed infallibile riguardo una determinata ideologia.
ben venga il riunirsi! ma so che non è facile. propongo a tutti me compreso di cercare di diffondere il più possibile il verbo.. magari partire dal piccolo.. per cercare di fare capire agli altri di trovare la propria libertà che non consiste nell'essere dipendenti da un sistema. più che per noi sarebbe un bell'atto di volontariato per gli altri affinchè almeno (visto che cambiare il sistema non è facile) qualcuno cominci a guardarsi attorno.. scoprire sempre qualcosa di nuovo! non fossilizzarsi sempre sulle stesse cose. che ne pensate? si può fare qualcosa a piccoli passi? vedo anche che il forum è un po' spopolato .. ma io ho solo da starmene zitto a riguardo. beh, spazio a discussoni!

 

beh secondo me la rivoluzione qui va fatta
ogni volta che penso di essere in italia(perchè a volte me lo dimentico xD) mi viene il magone.se penso che in futuro lavorerò qua e mi costruirò una famiglia in Italia qua mi viene la pelle d'oca.infatti mi sa che me ne andrò subito sopo la quinta.
comuque il fatto è che alla maggioranza della popolazione o non gliene frega nulla,o non conosce,o pensa che tanto siamo in pochi a voler cambiare e quindi non ce la faremo mai.
e mi dispiace ma a volte lo penso anch'io,ma subito mi faccio forza e penso che l'unione fa la forza e che se tutti pensano così non si cambierà mai nulla.

peace&love

 

occorrerebbe piantarla con lo stare ad acoltare la radio che ci dice di "non esser scalmanato, star tranquillo e farsi uomo" per citare il grande Rino, mentre invece lo scopo nascosto non è che tu ti fai uomo, so' loro che te se fanno aaahhh ! e alla fine lorsignori ti dicono che se alla fine sei rimasto futtuto è perchè così va il mondo, ma è solo perchè fino ad oggi si è giocato con le loro regole.
guardate come ad esempio i francesi reagiscono diversamente e vincono protestando contro la legge sul primo impiego: manifestazioni veementi, il governo cede. legge antipirateria incostituzionale, sarkozy getta la spugna. licenziamenti, gli operai sequestrano i caporioni al soldo dei padroni. a parte l'ultimo esempio, non si tratta di cose illegali, ma la differenza è che se loro non ci stanno, protestano e vincono; se noi ci azzardiamo a far lo stesso, anche senza far niente di male salvo le solite devastazioni commesse impunemente ad arte dagli infiltrati di PS, CC e FN, siamo terroristi sovversivi imbecilli e il bello e che questo cesso ambulante che io odio al di là di ogni pur debole pietà umana, l'italiano medio non coinvolto personalmente e che quindi ha licenza di fottersene e pensare ai fatti suoi,lui dicevo sta sempre dalla parte "giusta", ora più che mai visto che è ipnotizzato dalla propaganda berlusconnazionale ancora più potente di quella prete-based della vecchia DC. ricordate che c'è una sola vera potente forza eversiva in questo paese, si chiama mafia e a volte veste i panni del fascismo ma è composta delle medesime molecole e va estirpata colla lama del chirurgo o la scure del boscaiolo, ma va eliminata o saremo nella merda e nell'illegalità, quella vera, per i secoli di secoli. e intanto la camorra apre le sue filiali in germania e nel regno unito oltre che ovviamente a palazzo chigi e a montecitorio.

"vedere schifani presidente del senato è come vedere la mafia che fa Dama".